Le domande più frequenti
Vuoi installare un impianto fotovoltaico?
Per semplificarti la vita, abbiamo raccolto le domande più frequenti che potenziali clienti e imprenditori ci rivolgono ogni giorno nelle 5 W: who (chi), when (quando), where (dove), what (cosa) e why (perché).
Chi?
Chi può installare un impianto fotovoltaico?
La risposta è: chiunque!
Infatti, banalmente, chiunque necessiti di energia elettrica può investire nel fotovoltaico: interi condomini o singoli proprietari di appartamento in condominio (grazie alla “riforma del condominio”), ville o villette e aziende.
Un impianto fotovoltaico conviene soprattutto a chi consuma molta energia elettrica. Il fotovoltaico con accumulo, in particolare, è indicato per chi ha una parte considerevole dei suoi consumi di sera o per chi vuole sfruttare le batterie per alimentare una pompa di calore.
Quando?
Quando è consigliabile installare l’impianto fotovoltaico?
La risposta è: subito!
Non ci sono vincoli di stagione o condizioni metereologiche. Ovvio, per quanto riguarda l’installazione del pannello in sé sul tetto, questi non si possono installare con forte pioggia o neve, ma per i lavori interni (batterie, inverter, cavi, stringhe) si può intervenire qualsiasi giorno dell’anno a qualsiasi ora.
Dove?
Dove installare un impianto fotovoltaico e quanto spazio occupa in copertura?
I moduli fotovoltaici possono essere installati in diversi punti, a seconda dello spazio a disposizione e dei parametri migliori per ottimizzare la resa dell’impianto.
I pannelli fotovoltaici si possono installare sia su un tetto a falda, sfruttando l’inclinazione naturale della copertura, sia su un tetto piano montando un’apposita struttura per garantire un orientamento adeguato e un’inclinazione ottimale dei moduli.
Inoltre, il fotovoltaico può essere installato a terra o su strutture ad hoc (pensiline etc.)
La misura standard di un modulo da 420/435 Watt di potenza è 1,7 x 1,1 m. Quindi, per un impianto fotovoltaico domestico da 3 kW, solitamente non si superano i 15 metri quadri.
Come?
Con che criterio e come si dimensiona l’impianto fotovoltaico?
Dimensionare un impianto fotovoltaico è una operazione molto importante in quanto incide sul rendimento e sulla produttività dell’impianto stesso: è fondamentale che le dimensioni e il numero dei pannelli siano coerenti con l’utilizzo che se ne fa e con il fabbisogno da soddisfare. Un impianto troppo grande o uno troppo piccolo potrebbe portare a una riduzione dei benefici e addirittura rivelarsi svantaggioso.
Il criterio principale per calcolare il dimensionamento è l’autoconsumo: è necessario capire quali sono i consumi e quando questi avvengono, (nelle ore diurne? Notturne? Per quante ore?). Inoltre, bisogna considerare anche una serie di fattori di tipo tecnico, climatico, architettonico ed economico e bisogna vedere come questi interagiscono tra di loro.
Anche per questo motivo, per l’installazione del tuo impianto fotovoltaico, è necessario affidarsi ad un professionista serio e specializzato perché è importante che queste attività vengano svolte con la massima precisione per ottenere la massima efficienza energetica.
Fondamentale è inoltre scegliere la marca migliore del prodotto: Leris è partner Viessmann, garanzia di qualità.
Perché?
Perché installare un impianto fotovoltaico per la propria abitazione e/o azienda?
Ci sono varie motivazioni per cui scegliere di investire installando un impianto fotovoltaico, oltre al fatto di investire nel futuro, nell’energia pulita, green e rinnovabile.
Innanzitutto, un impianto fotovoltaico consente di diventare sempre più indipendente dalla rete elettrica nazionale: una quota della tua energia non sarà soggetta a oscillazioni di mercato.
Aumenta il valore della propria casa/impresa: aumenta il valore dell’immobile e aumenta la reputazione aziendale a seguito della scelta ecosostenibile.
Alla luce di tutto ciò, sottolineiamo l’importanza di investire in un partner affidabile, come Leris, impegnato a fornire soluzioni di eccellenza e a costruire un futuro più sostenibile insieme a te.
Responsabile Marketing
Amo le nuove idee e sono sempre alla ricerca di nuove strategie comunicative per non smettere mai imparare, del resto, “per essere bravi nel marketing bisogna essere un pochino pazzi” (Jim Metcalf).